martedì 25 giugno 2013

Le Finestre dei miei Viaggi

A volte il web regala sorprese bellissime, per me una di queste è stata Monica con il suo blog Viaggi e Baci scoperto un anno fa quando cercavo un appartamento in Croazia. Cercai su google e tra le altre cose trovai il suo racconto della sua vacanza a Vis, uno dei miei posti del cuore in assoluto. Aggiunsi subito la sua pagina ai "preferiti" sul mio pc al lavoro e per un po' me ne dimenticai. Dopo qualche mese tornai a leggerlo e curiosai un po' i suoi post più vecchi e notai che avevamo un sacco di cose in comune, libri, posti visitati...addirittura eravamo state nella stessa casetta a Jelov Klanac!
Da un mesetto a questa parte però sono diventata una sua lettrice fissa, mi piace un sacco il suo blog e mi piace come scrive, è un pozzo di idee, mi piace come vive il viaggio, trovo che il suo modo di viaggiare e vedere le cose sia molto simile al mio ed è quindi con immenso piacere ed entusiasmo che per la prima volta partecipo alla sua rubrica mensile "Il senso dei miei viaggi" che questo mese ha per tema Finestre e Porte.
Per due ore ho spulciato tra le miei foto, è stato bellissimo con questa scusa potersele riguardare un po' tutte,      vedere come sono cambiata negli ultimi 11 anni, vedere com'è cambiata la mia vita e anche il mio modo di viaggiare!
Ad ogni modo, è stata dura scegliere, ma ecco qui le mie tre foto...non sono le più belle, ma sono le finestre che mi ricordano tre viaggi particolarmente belli e significativi.



Isola di Milos - Grecia - 2008

Questa era la finestra del nostro appartamentino sull'isola di Milos, era l'ora del tramonto, faceva caldo e il Meltemi faceva svolazzare la tenda dentro e fuori la finestra, i colori del tramonto la illuminavano d'arancio. Come ogni sera dopo la doccia ascoltavamo un po' di musica mentre ci preparavamo e ricordo che poco prima di scattare questa foto mi ero messa a ballare cantando questa canzone... 

La seconda foto che ho scelto è questa:

Lubiana - Slovenia - Capodanno 2009/2010
Scusate la qualità, ma è stata scansionata. Avevo usato la mia reflex analogica e poi l'ho scansionata per caricarla su FB :-))

Io amo gli abbaini. Ho sempre sognato di avere una cameretta in mansarda con un abbaino. Da piccola andavo sempre in montagna a Selvino e di fronte a casa mia c'era uno chalet con un abbaino come questo. Io mi immaginavo sempre al di là di esso. Immaginavo un letto un po' retrò, una carta da parati con tante roselline (cosa che ora mi farebbe inorridire...) e io intenta a scrivere con una penna stilografica.
Com'ero romantica!! 
Lubiana era piena di case così. Ho amato quella città all'istante. Non la immaginavo così bella. Era appunto l'ultimo dell'anno e quel viaggetto di tre giorni in compagnia di mio marito e dei miei migliori amici è stato un balsamo per la mia anima ferita. L'anno 2010 è iniziato con la migliore delle promesse. Conservo un ricordo speciale di quella città e spero di tornarci presto.

La terza e ultima foto è questa:


Valun/Valona - Isola di Cres - estate 2012
Questa foto è stata scattata l'estate scorsa, in questo delizioso paesino di mare. Una manciata di case, qualche viuzza lastricata, un porticciolo vivace e colorato e solo lo sciabordio dell'acqua sulle barche ormeggiate. In questo paesino le macchine non possono circolare. La Pulci correva felice, c'era il sole, era tutto perfetto! E questa finestra mi è sembrata l'emblema della mia pace interiore in quel momento. Persiane azzurro-lilla e fiori in tinta...finestre aperte per respirare a pieni polmoni l'aria e il profumo della felicità.

Se volete partecipare, avete tempo fino al 5 luglio. Non si vince niente, se non la gioia di condividere con altri  viaggiatori le nostre fotografie.

Grazie ancora a Monica per la bellissima idea e per il suo blog!!

venerdì 14 giugno 2013

Cracovia sto arrivando...

Sono ufficialmente in ferie!Da 6 ore circa!
Che bella sensazione, da pochi giorni anche il meteo si è messo in linea con la stagione: ci sono 30°C, fa caldo, c'è il sole, il mio balcone è un tripudio di fiori, colori e profumi e fra meno di 48 ore sarò a Cracovia!
 (foto scattata nel 2010 dal maritozzo durante una trasfera Polacca senza di me)
 (foto scattata nel 2010 dal maritozzo durante una trasfera Polacca senza di me...scusate la qualità, ma è fatta con il cellulare e poi Lui non è bravo come me a fare foto ;-P )
Ho controllato il meteo e sembrerebbe bello anche lì! Tutto perfetto....

Tranne una cosa...mi mancherà la mia Pulci!!

Eh già...partiamo da soli io e il Paponzo, l'ultima volta che siamo partiti insieme senza Stella è stato nel 2010, quando con il mio pancino di 5 mesi siamo andati in Sicilia ...
(le "putride" acque di Castelluzzo)

Che a pensarci non è corretto, perchè tecnicamente lei quella volta c'era!
E pensare che sono stata io a insistere tanto con mio marito ad andare via da soli 4 gg. Quando a fine Marzo abbiamo prenotato era quello che desideravo, non so se c'è qualche mamma che legge, ma venivo da mesi molto pesanti, sia lavorativamente parlando che per motivi di salute.Mi sentivo asciugata da ogni energia, mi pesava anche solo sollevare La Pulci per metterla sul seggiolone, mi pesava alzarmi la notte se si svegliava, mi sembrava di avere la testa troppo piccola per contenere tutto: preoccupazioni sul lavoro, clienti esigenti, scadenze, la casa da gestire, le corse dopo il lavoro per andare a prendere La Pulci a casa dei nonni, trovare il tempo per giocare con lei, trovare il tempo per non trascurare il marito...tutto! Mi pesava tutto! E ho sentito l'esigenza di fare un piccolo viaggio noi due soli per rilassarci davvero. Solo che poi un mese fa per cause di forze maggiori sono stata a casa in malattia per quasi due settimane e mi sono rigenerata, anche se i motivi per cui ero a casa non erano dei più belli.
Ma ho dormito! Tantissimo!
Mi sono fatta coccolare da mia mamma e da mio marito!
Ho fatto la pigrona per ore sul divano guardando Real Time a oltranza....
Ho ripreso a leggere, ho finito un libro che avevo sul comodino da mesi, ho letto il cumulo di riviste a cui sono abbonata e che giacevano ai piedi del letto (che disordinata!!) dimenticati.
E mi sono goduta lei! La mattina me la portavo nel lettone e ci riaddormentavamo abbracciate strette, con il suo profumo di sudore da bambina mista a shampoo e a profumo di gelato alla vaniglia, che non so da dove venga!!
Giocavamo sotto la coperta a far finta di essere in una grotta e siccome fuori pioveva facevamo finta di dover portare in salvo un sacco di animali e lei mi elencava quali voleva far entrare nella grotta e quali no.
Poi facevamo colazione insieme, con caaaaaaalma! Poi lei andava all'asilo e alle 16:00 la andavo a prendere, cosa che di solito fa mia mamma visto che io sono al lavoro. Era bellissimo arrivare di soppiatto senza farmi vedere e osservarla mentre giocava con i suoi compagni e poi vedere la sua faccia piena di sorpresa nel vedermi! E la sua gioia nel corrermi incontro!

In quelle due settimane ho recuperato energie, mi sono rigenerata...e ora questi 4 da soli io e il maritozzo non mi sembrano più così necessari! Anzi mi sembrano 4 gg di ferie sprecate! Ma perchè non l'abbiamo portata con noi? Ormai il danno è fatto, anche perchè oltre a non esserci posto sul volo ho già prenotato una gita alle miniere di sale e ad Auschwitz e non mi sembrano luoghi adatti a una bambina di due anni e mezzo!
Però mi mancherà tantissimo, lo so! So che di sicuro mi divertirò anche, però ogni cosa che farò penserò a lei, ogni parco giochi che vedrò mi verrà in mente lei.

Prometto però di osservare la città anche dal punto di vista di un bambino e di una mamma con bambino al seguito, così da fare un post dedicato a chi volesse visitare Cracovia con prole al seguito. 
Tanto oramai mi viene così naturale! In ogni posto che vado guardo se ci sono spazi sicuri dove far sfogare i bambini, nei ristoranti guardo sempre come sono i bagni, se hanno il fasciatoio, se sono spaziosi per chi ha passeggino al seguito ecc.., guardo se i ristoranti hanno un menù bambino o qualcosa di adatto a loro, guardo con spirito critico se ci sono playgrounds e come sono (ad esempio a Bari e dintorni ho notato che sono penosi) , guardo come sono i marciapiedi per chi viaggia con passeggini al seguito...insomma ormai ho l'occhio critico della mamma viaggiatrice. Prima che arrivasse la Pulci non avrei mai fatto caso a queste cose.

E così domani le preparerò il suo trolley delle principesse Disney con dentro tutte le sue cosine piccine picciò  e domenica mattina la saluterò guardandola andare via con i suoi nonni....andrà al Parco delle Cornelle per la prima volta (io sono contraria agli zoo e quindi non ce l'ho mai portata, ma non voglio vietare ai nonni di portarla, so che per loro è una gioia) e poi con loro in montagna tre giorni.

E io la penserò tanto!!!!

martedì 11 giugno 2013

Cupcakes light ai mirtilli

L'anno scorso a quest'ora ero 4 kg in meno....complice il fatto che andassi dalla nutrizionista e forse complice anche il caldo!
Quest'anno vuoi un po' di dispiaceri, vuoi il caldo che non si decide ad arrivare, ma mi sto proprio rifugiando nel cibo...il così detto "Comfort food".
Ma questi cupcakes di cui voglio mostravi la ricetta sono molto leggeri e adatti anche alla merenda dei bambini, non contengono burro e anche lo zucchero è ridotto al minimo.
Van bene anche come strappo alla regola per chi è a dieta, ma non vuole troppi sensi di colpa...





INGREDIENTI PER 4/6 PERSONE (dipende dalla dimensione dei pirottini e dalla vostra golosità)
250 gr. farina per dolci | 300 gr. mirtilli | 150 gr. zucchero semolato | 65 millilitri di olio | 125 millilitri latte | 125 gr. yogurt magro o bianco o ai frutti di bosco | 1 uovo | 1 bustina lievito per dolci | 1 pizzico sale | una bustina vanillina | 1 pizzico bicarbonato di sodio | 4 cucchiai di marmellata ai lamponi o mirtilli

PROCEDIMENTO
Sbattere al mixer zucchero semolato e olio fino ad ottenere un composto soffice e cremoso. In una ciotola sbattete l’uovo con lo yogurt, la marmellata di lamponi, il latte e la vanillina.
Aggiungete la farina, il bicarbonato, il lievito e un pizzico di sale, mescolate gli ingredienti poi inserite il composto a base di yogurt precedentemente ottenuto e metà dei mirtilli.
Continuare a frullare il tutto fino ad ottenere una crema morbida e omogenea. Ora unitevi 100 g. di mirtilli e mescolate delicatamente.
Distribuite il preparato nei pirottini a loro volta inseriti negli stampi per cupcakes e cuocete per circa 30 minuti nel forno preriscaldato a 180 gradi.
Lasciateli raffreddare e decorateli a piacere con i mirtilli rimasti...potete usare la classica glassa di zucchero oppure fare una glassa più golosa, ma comunque più leggera della glassa fatta con la crema di burro.
Prendete del mascarpone, sbattetelo con una forchetta assieme a un po' di zucchero e a una goccia di colorante alimentare (secondo la vostra preferenza) e poi con una siringa decorate il cupcakes aggiungendo anche dei mirtilli o dei confettini colorati.
Un'altra alternativa golosa per la glassa è aggiungere al mascarpone un po' di panna montata.

Ovviamente con la glassa al mascarpone/panna montata non saranno più light,ma saranno super golosi!!!!!

I miei cupcakes non sono esteticamente perfetti, questi della foto poi erano i miei primi esperimenti, ora sono nettamente migliorata, ma ciò non mi ha impedito di regalarli alla mia mamma per la sua Festa lo scorso maggio 2012 assieme a un mazzo di fiori ... Era quasi commossa!!




domenica 9 giugno 2013

Profumi golosi d'estate...Biscottini salati alla salvia e Biscotti aromatici alla lavanda

Dire, fare, mangiare...ma non ho ancora mai postato nè una recensione di un ristorante nè una ricetta, come invece mi ero ripromessa di fare, visto che una mia grande passione oltre ai viaggi è il cibo (sia cucinarlo che...ehm...mangiarlo!)

Ma oggi ero sul mio balcone che, finalmente, da qualche giorno è un tripudio di verde e colori, oltre che rose e nuova guinea un terzo della fioriera è dedicata alle erbe aromatiche che adoro usare in cucina.
Rosmarino, basilico, timo, salvia (un cespuglio enorme!), menta (che uso per fare, tra le altre cose, le polpette greche a zucchine e feta) e la bellissima lavanda, il cui profumo mi rimanda di botto ad alcuni posti del mio cuore: Provenza e Croazia, soprattutto isola di Hvar e Zivogosce.



A volte di sera sto sul balcone, quando cala il sole, chiudo gli occhi e annuso l'aria che mi rimanda i profumi del Mediterraneo e mi sembra di essere già su qualche isola baciata dal sole o in bicicletta nella campagna rovente, con sterminati campi violetti.

Al ritorno da un viaggio che mi rimase nel cuore particolarmente, mi portai a casa montagne di sacchettini alla lavanda per profumare i cassetti e un bagnoschiuma a quell'aroma e ripromisi a me stessa che se un giorno avessi avuto una casa mia con un bel balcone avrei piantato sicuramente questo magico fiore. Ma cosa fare con i fiori essicati oltre ai famosi sacchettini profuma ambiente? Beh, si possono usare per fare degli infusi rilassanti e anche per cucinare! Ebbene sì! Io non lo sapevo ma un giorno a Trieste c'era un mercatino di Natale e trovai una bancarella che esponeva tutti i prodotti fatti con la Lavanda di Venzone e con sorpresa scoprii pasta, dolcetti e biscotti.
Incuriosita mi feci dare la ricetta dei biscotti dalla Signora che esponeva i prodotti della bancarella e che sembrava molto preparata. Ed ecco qui...detto e fatto:
Biscottini alla Lavanda
 Ingredienti:
- 125 gr di burro
- 80 gr di zucchero
- due cucchiai di miele millefiori
- 150 gr di farina
- 1 uovo
- 1 cucchiaio abbondante di fiori essiccati di lavanda
- un cucchiaino di lievito per dolci in polvere
- 1 pizzico di sale

Preparazione:
Amalgamate il burro ammorbidito con lo zucchero, l'uovo sbattuto, la farina, il cucchiaio di fiori essiccati di lavanda, un cucchiaino di lievito e un pizzico di sale. Impastate e spianate la pasta con il matterello ritagliando tanti biscotti della vostra forma preferita. Mettete in forno a 180 C per 20 minuti.

Io li ho pure regalati...basta un sacchettino per alimenti, dei fiocchi violetti  e del cartoncino!

L'anno scorso invece sono stata in vacanza sull'isola di Cres e girovagando nell'interno dell'isola ci siamo imbattuti in una famiglia croato-tedesca a Mali Podol. Nel loro giardino offrivano un po' di frescura, quattro chiacchiere, dell'ottimo gelato ai fichi fatto in casa e dei biscottini salati alla lavanda! Buonissimi e profumatissimi! Mi sono fatta dare subito la ricetta e inutile dire che al ritorno dal mare non ho perso occasioni per prepararli e offrirli ai miei amici come aperitivo o come antipasto accompagnato da formaggio fresco o alle erbe. Ecco la ricetta:

BISCOTTINI SALATI ALLA SALVIA:
Ingredienti:
500 gr di farina 00
8 gr di lievito per torte salate
1 mazzetto di salvia
1 cucchiaino di sale (io spesso ne metto un po' di più)
1 bicchiere di latte
150 gr di burro

Preparazione
In una ciotola mescolate la farina, il lievito, le foglioline di salvia tritate, il sale ed il burro fuso precedentemente e fatto raffreddare.
Quindi aggiungete il latte lentamente e mescolate tutti gli ingredienti.
Lavorate per bene il composto e poi stendete su un piano da lavoro una sfoglia spessa circa un centimetro; quindi ritagliate con i biscotti alla salvia con le apposite formine e poneteli in un tegame imburrato.
Cuocete nel forno per circa 10 minuti, lasciate raffreddare i biscotti e serviteli.
Una variante è aggiungere i semi di papavero all'impasto, danno quel gusto rustico in più e li rendono più croccanti.


 ...e ora torno a sognare sul mio balcone...

sabato 8 giugno 2013

CROAZIA: MINIGUIDA ALLE SPIAGGE DI SABBIA PER CHI NON PUO' FARNE A MENO

Tornando alla questione "SPIAGGE DI SABBIA IN CROAZIA", chi ha letto il mio precedente post sa che io preferisco di

gran lunga le spiagge di ciottoli bianchi tipici della Dalmazia, tuttavia ho un bella notizia per i fan sfegatati

della sabbia. La sabbia in Croazia non è un miraggio, è rara, ma esiste!
Alcune spiagge di sabbia però non sono molto belle, spesso si tratta di sabbia grossa e scura che non rende giustizia alla trasparenza del mare. A volte poi si tratta di sabbia quasi "fangosa" usata anche per coltivare la vite e quindi anche in questo caso l'effetto non è quello che ci si aspetta da una spiaggia di sabbia.

Tra le spiagge di sabbia vi posso consigliare le seguenti località:

1) Isola di Dugi Otok, località di Bozava, spiaggia di Sakarun:questa è forse la spiaggia di sabbia più bella della

Croazia. Si tratta di sabbia bianca e mare caraibico. Quando la vidi per la prima volta nelle foto di un mio amico

presi per palme la vegetazione verdissima che la circondava e pensai fosse tornato da qualche meta nel Mar dei

Caraibi. Ve lo giuro! Per capire di cosa sto parlando guardate questo link

Per dormire date invece un'occhiata a questo sito che raggruppa tutti gli hotel di Bozava con diverse soluzioni, dall'hotel a 4 stelle (Hotel Maxim) ad hotel più economici che hanno anche appartamenti o camere per famiglie. Tutti gli hotel hanno un servizio di tenino-navetta per Sakarun che è anche attrezzata e sulla quale si trova anche un beach bar/ristorante;

2) Isola di Vis, presso il paese di Milna, spiaggia sabbiosa di Milna e poco più distante spiaggia di Zaglav. Quando scoprii Zaglav nel 1990 mi sembrò un piccolo paradiso, ai tempi la spiaggia era molto più ampia, quando l'ho rivista nel 2004 l'ho trovata ristretta, il mare si è mangiato un bel tratto di battigia. La sabbia è dorata, compatta, la baia è circondata ai lati da scogli. Vicino alla spiaggia si trova un piccolo ristorante, non so se sia ancora in attività, ma spero di sì. Il padrone cucinava il pesce appena pescato, anche pescato da lui medesimo. Ricordo memorabili grgliate di orate, branzini, saporiti sgombri e scampi a volontà! QUi trovate per lo più appartamenti, ecco il link


Altra spiaggia sabbiosa dell'isola è Stoncica, ma a parte il contesto che è molto bello (baia riparata e profonda, non ci sono costruzioni, si è immersi nella natura e la sabbia dorata è molto bella) il mare non è il massimo secondo me. C'è un ristorantino con tetto di paglia proprio vicino alla battigia, ma non so come si mangi, quell'unica volta che ci siamo stati abbiamo mangiato dei panini;

3) Isola di Korcula, località Lumbarda. A Lumbarda poco fuori il centro abitato trovate due spiagge sabbiose: Vela Przina e Bilin Zal. La prima è parzialmente attrezzata e con ristorante/beach bar. La sabbia è dorata, mare pulito ma niente di eccezionale.

Nei pressi di Zavalatica si trova invece la spiaggia di Zitna che non è prettamente di sabbia, ma di ghiaino fine, ma la battigia e il fondo del mare sono sabbiosi.QUi la sabbia è bianca e grigio argento e l'acqua è bellissima, sembra una piscina. Il contesto poi è paradisiaco (prima che si riempia di gente): si tratta infatti di una profonda calanca, ai lati rocciosa, rocce bianche e grigio chiaro, una folta pineta che lambisce il mare e vicino alla spiaggia una piccola casa in pietra.

Quando lessi per la prima volta "Venuto al Mondo" della Mazzantini e arrivai al colpo di scena finale dove Gemma e Pietro vanno a trovare Gojko e sua moglie che hanno aperto un ristorantino su una spiaggia di Korcula, mi immaginavo sempre la spiaggia di Zitna. Chissà se la spiaggia del libro è frutto della fantasia dell'autrice o se invece ci è mai stata...
A Lumbarda si può soggiornare o all'Hotel Borik (molto modesto e spartano) o in uno dei tanti appartamenti. Se invece volete stare vicino alla baia di Zitna, potete affittare un appartamento a Zavalatica, il paese più vicino alla suddetta spiaggia;

4) Un'isola particoalrmente sabbiosa è Rab e in particolare la località di Lopar, date un'occhiata  qui
L'isola non è male, ma alcune spiagge sono affollatissime, tipo Rimini e Riccione...diciamo che non sono il classico esempio di spiagge pulite e incontaminate tipiche delle isole croate, ma indubbiamente la sabbia c'è!

5) Penisola di Peljesac, l'ultimo paradiso veramente incontaminato della Croazia si trova in questa penisola protesa nel mare per quasi un centinaio di km. Stretta e lunga, ha le sembianze di un'isola più che di una penisola. Le calette sono innumerevoli e spesso sono sabbiose o di ghiaino fine con fondo di sassi misto a sabbia. Per citarne alcune: Uvala Divna (dove c'è un campeggio subito dietro), Uvala Parapratno e le spiagge della località  di Zuljana (l'acqua ha un colore talmente bello ed è talmente trasparente che le barche sembrano essere sospese in cielo, sembra un doppio orizzonte);










6) Spiaggia di Meli sull'isola di Cres. Arrivarci è faticoso, bisogna lasciare la macchina vicino a Plat e farsi una camminata di quasi mezz'ora in mezzo ai pascoli delle pecore. Non è faticoso il sentiero in sè, ma se siete carichi come Sherpa sul K2 di materassini, vettovaglie per il pic nic (la spiaggia non è attrezzata, portatevi da mangiare e da bere), giochi per la prole e quant'altro...beh, non è cosa da niente camminare sotto al sole con un caldo atroce.
Ad ogni modo una volta arrivati sul mare superate la prima spiaggia di sassi e arriverete alla spiaggia di Meli, un piccolo paradiso di sabbia bianca e mare eccezionale. Pecca della spiaggia è la totale mancanza di ombra naturale, quindi o vi portate il vostro ombrellone o ciccia...





Alcune spiagge di sabbia molto famose  sarebbero invece da evitare come la peste.
Vi parlano di Trstenica, presso Orebic? Scappate a gambe levate!!
Vi descrivono la spiaggia di Slanica a Murter come un paradiso in terra? Evitatela! E' il male!  Un vero inferno!

Ovviamente anche se conosco molto bene la Croazia non sono stata ovunque, quindi per altri dettagli vi rimando a questo utilissimo sito che suddivide le spiagge croate per categorie.



Se avete bisogno di altre info, venite a trovarmi sulla GPC della Croazia, io e Saruccia saremo felici di aiutarvi!

venerdì 7 giugno 2013

CROAZIA con bambini: sassi contro sabbia

Una delle domande che mi sento fare più spesso sulla GPC della Croazia è: "Andrò con il mio bambino di x anni in Croazia, puoi consigliarmi un posto dove ci siano spiagge di sabbia?" e ovviamente si tratta di persone che non hanno mai visitato questo bellissimo Paese perchè se no saprebbero che la sabbia in Croazia è una rarità.
E per fortuna (!), aggiungo io!
Sassi invece che sabbia significano meno gente e mare più limpido e trasparente.

Ma poi, è davvero così essenziale la sabbia per un bamabino piccolo? Non è forse una pippa mentale che ci facciamo noi genitori?Perchè i bambini sono curiosi per natura e si adattano a tutto. Per loro l'importante è essere in vacanza con i proprio genitori, di giochi con i sassi se ne possono inventare tanti quanti quelli che si possono fare con la sabbia.
Ho dei ricordi bellissimi di me da piccola (tre anni) sull'isola di Murter e a Karlobag che gioco con delle pozze formatesi tra gli scogli: facevo finta fossero piscine e ci mettevo dentro i piccoli tesori che trovavo tra le rocce...paguri, conchiglie, lumachine, barchette fatte con i gusci di noce...
Io sono sempre andata in Croazia fin da piccola, saltando solo un paio di anni per tradirla con Sardegna e Liguria e la sabbia non mi è mai mancata. Mi adattavo. Come tutti i bambini.
Per questo sorrido quando mi dicono "Ma vai in Croazia con una bimba così piccola??? E come fai? E cosa mangia?", al che mi viene da rispondere "ma perchè? in Croazia non nascono bambini? E non mangiano?"
Altro chè...i bambini in Croazia imparano prima a nuotare che a parlare. Vedi certi pistolini di 4/5 anni che si tuffano da scogliere alte 5 metri che manco se mi pagassero...
Ad ogni modo l'anno scorso contro il parere di nonne, zii e colleghi sono tornata in Croazia con la mia bambina che ai tempi aveva 19 mesi. E vi do una notizia...siamo sopravvissute!
Tra l'altro avendo sperimentato sull'isola di Cres e a Peljesac sia spiagge di sabbia che spiagge di ciottoli, ho potuto constatare che in realtà a dirla tutta I CIOTTOLI SONO MOLTO MEGLIO DELLA SABBIA se hai bimbi piccoli.

Ecco un piccolo elenco delle mie osservazioni:

1) I sassolini sono più igienici, non si infilano negli slip, non si infilano in ogni anfratto ciccioso del vs pargolo e non si hanno brutte sorprese come mozziconi di sigaretta, fazzoletti sporchi e quant'altro;
2) Mettete sulla sabbia un bambino dagli 8 mesi all'anno e mezzo e finirà di digerire la sabbia che s'è magnato nel 2100...Mentre con i sassi...beh, con i sassi gli passa la voglia!
3) Potete fargli fare merenda o farlo pranzare sulla spiaggia comodamente senza che la frutta o il panino si ricoprano di sabbia e sembrino delle cotolette alla milanese;
4) Anche se ci fosse il vento su una spiaggia di ciottoli si potrà stare comodamente senza che la sabbia gli entri negli occhietti o gli dia fastidio in faccia;
5) Tornati a casa o in hotel lo doccerete in un secondo, con la sabbia invece finirete domani mattina...ho levato quintali di sabbia dalle orecchie di mia figlia che manco capisco come facesse a sentirci!!
6) La sabbia rovente scotta i piedini e si infilerà tra le dita anche se gli metterete le ciabatte, con i ciottoli invece se gli metterete quelle scarpine per gli scogli, quelli da tedesco in vacanza per intenderci, oppure delle ciabatte tipo crocs o simili il vostro bambino potrà camminare in tutta libertà sulla battigia senza farsi male e scottarsi;
7) Ultimo punto, ma non per importanza, con la sabbia, comodamente sdraiate, sarete più volte tentate di addormentarvi al sole, invece sui sassi sarete scomode e non cadrete in tentazione...così sarete sempre vigili a curare il vostro pargolo che gioca sulla battigia!!

Ovviamente il punto 7 è una battuta, anche perchè in realtà le spiagge croate sono quasi tutte circondate da una folta pineta dove è bellissimo stendersi (con gli opportuni materassini) per una pennica dopo aver pranzato.
Quando di pomeriggio La Pulci si addormentava (*), anche noi ci rilassavamo sotto i pini...niente di più bello che leggere un buon libro all'ombra dei pini, con lo sciabordio delle onde in sottofondo e il profumo di resina e mare che si fonde in un'unica cosa...

Poi con i sassi si possono inventare un sacco di giochi!

Oltre a cercare le pozze tra gli scogli dove giocare con delle barchette (di plastica, di carta o anche fatte come spiegavo prima con i gusci di noce) o cercando paguri e lumachine si può giocare con i pentolini (a tal proposito straconsiglio la cucina da spiaggia Summerberry Cuisine  di Imaginarium) facendo finta che i sassi siano gnocchi come dicevo io da piccola o spezzatino di carne.
Si possono raccogliere i sassi più belli, levigati o colorati e metterli dentro ai vasetti di vetro dello yogurt (io usavo i vasetti dello yogurt esselunga

, comodissimi con i loro coperchi ermetici in plastica).
Si possono cercare i pezzetti di vetro levigati dal mare, se ne trovano di bianchi, verdi, marroni e azzurrini e ci si piò divertire all'infinito raccogliendoli nei vasetti dividendoli per colore o mischiandoli insieme.
Oppure ancora si possono prendere dei sassi un po' più grandi e pitturarli con un pennarello disegnando faccine buffe.
E vedrete che i bambini ne troveranno altri di giochi da fare con sassi e sassolini. Loro hanno molta più fantasia di noi e ci stupiscono sempre.
E poi diciamocelo: passeranno la maggior parte del tempo in acqua!
Quindi se amate la Croazia e il suo mare non rinunciate ad andarci solo perchè avete dei bimbi piccoli. I problemi ce li facciamo solo noi.
Pensate invece al regalo che gli state facendo: invece che portarli nei soliti posti come Riccione o Bibione, con file di ombrelloni tutti uguali e mare color caccola-del-naso, gli state facendo provare l'avventura di cambiare ogni giorno caletta, di essere a contatto con la natura, spesso ancora intatta e vergine.

 Gli state facendo vivere uno dei mari più puliti e trasparenti del mondo. Gli state insegnando a rispettare la natura, perchè essendo quasi tutte spiagge libere non c'è nessuno che le pulisce, tocca a noi raccogliere i resti del pic nic, lasciare la spiaggia pulita come l'abbiamo trovata, non buttare i mozziconi sulla battigia, ecc..ecc...
Gli state insegnando a rispettare un altro Paese.
A sentire e ascoltare una lingua diversa dalla nostra.
A provare una cucina differente da quella a cui sono abituati.
Gli state educando ad adattarsi, a comprendere il diverso. E non dobbiamo pensare che siano troppo piccoli per capire , certe cose entrano dentro di noi sotto pelle, senza che ce ne accorgiamo.
(Ovviamente questo vale per qualsiasi altra vacanza fatta in qualsiasi altro posto del mondo, ma qui sto parlando di Croazia...)
Ad ogni modo, per quelli che non possono rinunciare alla sabbia e magari hanno scelto la Croazia come meta delle prossime vacanze per ragioni di tipo economico (diciamocelo...molti la scelgono anche per quello, alla fine costa sempre un 30% jn meno rispetto a una vacanza in Italia) sto preparando un post dedicato alle spiagge sabbiose, dove trovarle, quali sono le migliori e quali invece quelle da evitare.
Alla prossima!

(*) Per far addormentare la nana, mangiavamo presto in spiaggia, tipo verso mezzogiorno. Poi con la macchina ci spostavamo alla ricerca di un'altra caletta così nel tragitto La Pulci si addormentava. Arrivati nei pressi della caletta scelta per il pomeriggio il papà la portava in braccio fino alla spiaggia e la sottoscrittà montava la tendina della Ekko che potete vedere qui qui e che è di una comodità incredibile, anzi è una figata pazzesca(di solito la mattina sceglievamo calette più lontane e magari più difficili da raggiungere, mentre nel pomeriggio ci avvicinavamo a "casa" e sceglievamo spiagge più facilmente accessibili).
Dentro la tendina-culla della Ekko, La Pulci si faceva delle gran belle dormite, all'ombra dei pini e riparata da zanzare e insetti. E noi ci godevamo un po' di meritato relax :-)