martedì 15 settembre 2015

La mia estate da appanzata...

Ci eravamo lasciati qui, con il mio racconto di come avevo scoperto di avere una nuova vita dentro di me e con la promessa che avrei aggiornato il blog con i miei pensieri e le mie emozioni di questi nove mesi...Invece...sono passati mesi, al termine della mia gravidanza mancano si e no 7/8 settimane e io non ho più scritto nulla...
Provo ad andare con ordine:

FINE MAGGIO: scopriamo che è ...Un pisellino!!!! Un maschietto!!!

fonte: http://bookchelle.net/2011/05/12/its-a-boy/


Io desideravo un'altra femminuccia, lo ammetto, sarei ipocrita a dire che per me era indifferente, anche se sinceramente dentro di me ho sentito fin da subito che sta volta era un maschio. Devo dire che ci ho messo un po' a metabolizzare la notizia, perchè io mi sono sempre vista come mamma di femminucce, ma ammetto che mi sento MOLTO STUPIDA a fare questi pensieri, l'unica cosa che conta è che stia bene e sia sano. Inizia il toto nome...io puntavo su un nome corto e originale come Leone o Zeno, ma il maritozzo (e tutto il mondo) me li bocciano. Rimangono in gara Riccardo e Filippo con una propensione per Riccardo.
Sempre a Maggio la tensione al lavoro si fa più pesante, ho parecchie discussioni con il mio capo, arriva anche il ragazzo che mi sostituirà in teoria da Settembre e mi è più di intralcio che di aiuto. Torno sempre a casa esausta alle 7 di sera e il pomeriggio ho spesso delle contrazioni e la cosa inizia a pesarmi tanto.
GIUGNO: per il ponte del 2 Giugno ce ne andiamo tutti e 3 a Rovigno, in Croazia. Il primo giorno viene rovinato da una chiamata dal capo, ma il resto della minivacanza va alla grande, tante dormite, relax, piscina alternata a qualche giretto in spiaggia e alla meravigliosa cittadina di Rovigno, visitiamo anche Premantura e Pula.

tramonto a Rovigno
La pancia inizia proprio a essere evidente, inizio a fare i primi acquisti premaman, ma ancora non mi godo la gravidanza, troppo stress al lavoro e sempre quelle contrazioni di pomeriggio.
Il 30 giugno è il nostro ottavo anniversario...dopo una litigata furiosa per motivi futili proprio due giorni prima, trascorriamo una dolcissima serata in Città Alta, ristorantino e passeggiata romantica. Il pancione ormai è chiaro a tutti, la gente inizia a notarlo e a domandarmi di quante settimane sono ecc...Inizia tutto a farsi più reale. Stella intanto è da 4 giorni a Selvino in montagna, ormai la scuola materna è finita ed è iniziato un caldo torrido, come non si vedeva dal lontano 2003.

LUGLIO: luglio segna la svolta di questa gravidanza. Il primo luglio ho la morfologica, per fortuna tutto va bene, il mio Giaci (il piccolo inquilino viene chiamato così dal nome "Giacinto"...vi spiego poi [*] ) sta bene, nessun organo fuori posto, misure armoniche, pisellino confermato. Parlo però alla ginecologa dei miei orari di lavoro e del fatto che di pomeriggio mi vengono spesso delle contrazioni. Lei non si allarma, ma mi consiglia subito la maternità anticipata (considerando i miei precedenti aborti e l'intervento al collo dell'utero) ...e così dall'oggi al domani mi ritrovo in maternità, ovviamente in ufficio sono tutti abbastanza scioccati dalla notizia e anche io sono un po' frastornata.
Inizia il mio andirivieni tra Selvino, dove erano in villeggiatura i miei genitori e mia figlia, e Gorle visto che tra burocrazia e visite varie non posso stare via tutta la settimana. Il caldo torrido con punte di 41° / 42 ° C mi fa sentire uno straccio, tuttavia stare a casa mi fa bene, le contrazioni pomeridiane si diradano sempre più e mano a mano, piano piano inizio a rilassarmi.
Mi godo la mia Stella su in montagna e poi anche il suo cuginetto Marco verso la fine del mese. I giorni passano tra la piscinetta in giardino e il parco giochi, mi trascino per il gran caldo, ma è comunque mille volte meglio che andare al lavoro anche se di relax fisico siamo a zero.
Monte Poieto
Il pancione intanto esplode...eccomi a 25 settimane di gestazione:
25+0 Mura di Città Alta
AGOSTO: il mese inizia con la trasferta londinese del papozzo che al suo ritorno ci porta dei regalini bellissimi per il piccolo Giaci...
Finalmente arriva il 6 Agosto...partiamo per la nostra vacanza in Croazia, ho bisogno di stare soli noi 3, io, il papozzo e la mia Stellina. Il papi ha lavorato tanto quest'anno e nell'ultimo mese ci siamo visti davvero poco.
La vacanza, sull'isola di Cres dove eravamo già stati nel 2012, si rivela fantastica. Avevamo una casetta quasi sul mare, 150 m dalla spiaggia e 150 m dal centro del paesino di Valun. Un paradiso!! Dal nostro terrazzo si vede il mare, si vede la baia con la spiaggia del campeggio e c'è sempre qualcuno che nuota..anche di notte...così lo sciabordio dell'acqua ci accompagna in ogni momento. Qui per davvero, dopo un mese abbondante che ho lasciato il lavoro (pazzesco quanta negatività avessi accumulato negli ultimi due anni) riesco a scrollarmi di dosso tutta l'ansia e lo stress e a pensare davvero al piccolo che cresce dentro di me.

la nostra spiaggia vicino a casa, Valun, spiaggia di Raca

Oramai ho una panza enorme, lui , che si è fatto sentire per la prima volta alla quattordicesima settimana, inizia a dare calci sempre più forti, spesso la notte mi tiene sveglia con i suoi incontri di box...che monello!!

pancione a 27 settimane compiute
Tornati in Italia, il tempo di disfare la valigia e di farne un'altra e sono a Selvino, di nuovo con i miei genitori, zii e cuginetto.
Siccome era come stare in hotel, nel senso che tra mia zia e mia mamma non mi si faceva alzare un dito, mi sono dedicata alla parte ludica della gestione familiare, ovvero ero io che portavo a spasso il Marco (cuginetto di Stella) e mia figlia. Sono due bambini fantastici, simpaticissimi, divertenti e bellissimi, ma tutti e due insieme sono sicuramente impegnativi...nonostante questo vederli insieme è stata la gioia più grande di tutta l'estate. Vederli così affiatati mi riempie di orgoglio e spero che rimangano sempre così uniti...



Tornare a Gorle e lasciare Selvino è stata particolarmente dura, tutto aveva più il sapore della fine di un'era che della fine dell'estate.

Per fortuna la malinconia non ha avuto tempo di prendere il sopravvento perchè il 30 Agosto sono partita per Cesenatico con la mia amica Totè: io, lei, i nostri bimbi di 4 anni e i nostri bellissimi pancioni...lei appena affacciata al sesto mese e io appena affacciata all'ottavo mese...ancora una volta a condividere un pezzo comune di strada durante questo pazzo viaggio di nome Vita.

SETTEMBRE: fino al 5 settembre siamo a Cesenatico, in un family hotel piuttosto...come dire....casereccio. I bambini però si divertono un mondo tra giochi sulla sabbia e piscina e io e la mia amica Totè chiacchieriamo e chiacchieriamo...dei nostri figli, dei nostri pancioni, di come immaginiamo il nostro futuro, delle nostre speranze e delle nostre paure.




Finita anche l'ultima vacanza eccomi ritornata alla mia casina di Gorle, oramai mancano meno di 2 mesi al 5 Novembre, data presunta del parto. L'emozione si fa più incalzante, mi è venuta la fregola di preparare "il nido" e quindi sono giorni intensi in cui faccio spazio per il mio bimbo, sposto cose, libero cassetti, riorganizzo la casa, svuoto da una parte, riempio dall'altra e in tutto ciò lui si fa sempre più reale, con calci che sembra debba uscire dalla pancia da un momento all'altro e con contrazioni che quando sono stanca mi colgono di sorpresa e mi lasciano senza fiato (e con una fottuta paura del parto) .
Ho incominciato anche a comprare il corredino e a lavarlo...

il mini bucato


Che tenerezza quelle tutine minuscole, pensare che anche Stella ha avuto quella misura mi lascia piena di stupore, la guardo e mi sembra diventata una signorina (durante l'estate poi è cresciuta a vista d'occhio mettendo in pochi mesi ben 3 numeri di scarpe, 6 cm e 1,5 kg....) . Mi fa una tenerezza...lei non vede l'ora che arrivi il fratellino, ma ho intuito che ha capito che qualcosa cambierà, che non avrà più l'esclusiva e anche se sono convinta (essendo io figlia unica) che comunque le stia facendo un grandissimo regalo dandole un fratellino, mi spiace per la gelosia che di sicuro dovrà affrontare. Vorrei poterla rassicurare che il mio amore per lei è immutato, anzi la amo ancora di più perchè questa gravidanza mi sta facendo ripercorrere anche tutte le nostre tappe insieme (mie e di Stella) e tutto ciò mi mostra ancora di più l'evidenza di quanta bellezza ci sia nel dare la vita, nel nostro amore, nel nostro essere madre e figlia.

Vi lascio con una foto 3D del mio cucciolo, fatta lunedì scorso (...non è adorabile???) e con una mia foto di aggiornamento panza (per la cronaca alla visita fatta a 31+4 ero a quota +10 kg...ce la farò a non superare i 12 totali??????

bel nasino!!!!!!!!!!

pronta per il matrimonio di Silvia e Roby




[*] Il nome Giaci è tutto nato da quando Stella disse che se fosse stata femmina avrebbe voluto chiamare la sorellina con il nome di Margherita. Allora mia zia scherzando le disse di trovare il nome di un fiore anche nel caso fosse stato maschio...e così ecco Giacinto...da cui "Il Giaci"...in realtà con molta probabilità si chiamerà Riccardo mentre se fosse stata femmina si sarebbe chiamata Alice...