martedì 12 novembre 2013

Isola di Vis (Lissa) - Vacanze croate terza parte

Vis è un'isola meravigliosa dal punto di vista naturalistico, un'isola speciale con un carattere forte. 
Ma forse questo non basterebbe a spiegare perché ci sia tornata varie volte. Forse per spiegarlo dovrei dire
che è lì, in quell'isola in mezzo all'Adriatico, fino a pochi anni fa sconosciuta al turismo di massa, che conservo l'ultimo ricordo più bello della mia infanzia. 
Lì ho passato l'ultima mia estate di bambina. Quell'autunno poi è successa una cosa, una di quelle cose che ti fanno crescere. Succede! Un attimo prima sei una bambina, tutto è bello e senza macchia, poi invece succede qualcosa che ti fa crescere e quando ti volti quella bambina spensierata che crede che il mondo sia solo rosa non c'è più.
C'è una specie di ragazzina, non più bambina, non ancora adolescente.
Ed è quindi normale che quando ripensi a Vis, a quell'estate del 1990, dopo la quale tutto è cambiato, per me, ma anche per l'isola stessa (*) mi si gonfi il cuore di gioia e che ogni volta che devo leccarmi qualche ferita io torni da lei. Per sentirmi un po' come allora...con i pensieri leggeri, il cuore che vola come un palloncino...
E funziona, eh...

Però, come ogni volta che devo parlare delle cose che più amo (che siano libri, films o posti visitati) mi trovo sempre in difficoltà. E' facile parlare delle cose che mi piacciono, ma parlare delle cose che amiamo visceralmente, al di là di ogni obiettività è maledettamente difficile. Ho sempre paura di non rendere bene l'idea o allo stesso tempo di sollevare troppo aspettative, ho paura di banalizzare un sentimento e di non riuscire a rendere giustizia a tanta grazia...ma ci proverò lo stesso...regalandovi alcune delle immagini che conservo nel mio cuore.


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Un pomeriggio di Ferragosto a passeggiare per le strade acciottolate di Kut, vento caldo in faccia, il cielo di un blu accecante, bere limonata in un bar tra pietre antiche e alberi da cui filtrava la luce gentile...

Pomeriggi tardi ad ascoltare musica sul balcone di casa...

 guardando la baia di Vis punteggiata di vele e baciata dal sole...

Una sera a piedi, da sola, in cerca di un bancomat funzionante, facendo finta di essermi persa tra i vicoli di Luka, intrufolandomi nelle stradine più nascoste trascinata dal vento, sabbia tra le mie dita e il rumore che fa quando ti togli le infradito e la calpesti camminando sulla strada lastricata, con la Reflex che mi sbatte sul petto, quasi un secondo battito del cuore. E vedi un bambino che vende conchiglie e ricci di mare fatti seccare al sole, sul suo banchetto improvvisato per gioco...e vedi i camerieri che mangiano sul retro dei ristoranti bevendo una birretta a canna e ridendo tra loro. Poi passi accanto a una casa con la finestra aperta e ti metti a spiare, perchè senti il profumo del pomodoro e dell'aglio che cuociono insieme e vedi una signora grassa che cucina con delle pentole smaltate a motivi floreali anni '70 e ti ricordano le pentole che usava tua nonna e ti piacerebbe entrare scavalcando la finestra e metterti a cucinare la zuppa di pesce con la sciura...

Un pomeriggio, poi, tornare a Rukavac e ritrovare la baia che ti sembrava tanto immensa 23 anni fa, un po' meno 9 anni fa e ora che è costellata di barche e barchette ancora meno. Ti tuffi dagli scogli e ricordi quell'Agosto 1990 quando con tuo padre nuotasti fino in fondo alla baia... Ritrovare la piccola grotta ti causa un tuffo al cuore, in fondo alla baia nulla è cambiato, le tre case in pietra sono sempre le stesse. Un pescatore mi guarda incuriosito, quasi nessuno va a nuotare lì, rimangono tutti nella zona degli scogli piatti, verso il mare aperto. Quel pescatore non può capire l'immensità di quel mio momento.
Poi, per chiudere il cerchio, tornare alla baia di Rogacic e ritrovare la casa del nostro amico Serbo che nel 1990 ci faceva usare il suo molo intanto che finiva di costruire la sua casa, il suo buen ritiro per lui e per sua moglie che era Croata di Spalato e che è morta di cancro 10 anni fa. La sua casa ora è finita, al molo hanno aggiunto una scaletta per facilitare la discesa in mare. Quanta malinconia in quei 10 metri quadrati di cemento... La figlia del Serbo non è simpatica e accogliente come i genitori, mi guarda malissimo quando mi vede risalire dal sentiero che dal molo porta alla stradina, suo padre invece ci offrì il suo molo, della limonata e ci invitò a pranzo da lui, pescò degli sgombri e qualcos'altro, ma io ricordo quegli sgombri, così saporiti cotti sulla brace e conditi solo con del limone e un po' di olio...
Poi arriva una vecchia con un cane, mi ci metto a parlare, io in Italiano, lei un po' in Italiano, un po' in Tedesco e un po' in Croato, ma ci capiamo. Ha tantissime rughe e un solo dente...e io vorrei tanto fotografarla, ma non posso. Si mette quasi a piangere quando le dico che venivo lì da bambina...

Nel porticciolo di Kut incontrare un micio in cerca di coccole e passare un'ora a guardare Stella che gli parla e lo segue ovunque...il sole delle cinque che faceva brillare il mare e il rumore dei bicchieri e delle posate delle konobe che si preparano per gli avventori della sera...



Fare un giro in barca e trovare un posto così...con l'acqua di smeraldo fuso...


Andare a piedi da Luka a Kut mangiando un gelato, spiando tutte le bottegucce , i locali chic e i boutique hotels che 23 anni fa proprio non esistevano, rimpiangere un po' quell'epoca selvaggia e poi ammettere che però anche così l'isola ha il suo fascino e che ti piacerebbe proprio una serata in quel ristorantino a lume di candela, con le tovaglie color lavanda e i piatti della tradizione isolana rivisitati in chiave moderna...


Passeggiare da sola in cerca di scorci da fotografare e sedersi a osservare la barche e a scrivere sulla moleskine e poi accorgersi che il tuo culo è seduto su questo:


Alzare lo sguardo e ricordarti di quel mattino di giugno, era il 2004, in cui aveva appena smesso di piovere e avevi visto arrivare i bambini con il pullmino della scuola, erano scesi e si erano messi a saltare nelle pozzanghere, il cielo grigio squarciato di azzurro...


Ritrovare la Gostionica, una delle poche allora esistenti, dove 23 anni fa andavi spesso a mangiare e ricordare quella mattina al porto con tuo padre e il vostro amico Angelo in cui cercavate un caffè e un succo di frutta e invece vi ritrovaste a mangiare pesciolini fritti e bere vino bianco (non io ovviamente...).


Andare alla ricerca del Pod Morvu e ritrovarsi sulla strada che porta alla grotta di Tito (Titova Spilja), perdersi e poi fumare una sigaretta guardando il panorama, con l'aria frizzante come se fossimo in montagna e il profumo del bosco mischiato a quello del mare...

La saluto un mezzogiorno assolato, assolutamente certa che non è un addio, ma l'ennesimo arrivederci e chissà quante altre facce cambierà l'isola prima che io vi faccia ritorno.

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PS: nel prossimo post vi darò i consigli più pratici per visitare l'isola...dove dormire, dove mangiare, cosa acquistare, cosa fare con i bimbi piccoli e le spiagge imperdibili...e sono tanteeeeeee...

(*) Dopo quell'estate scoppio la guerra per l'indipendenza della Croazia e l'isola fu nuovamente chiusa al turismo essendo base militare.



12 commenti:

  1. Eccolo!!!!!!
    Che dire Chiara, se non sapessi già quanto può stupire Vis, dopo averti letto, mi verrebbe voglia di andarci subito!!!
    Hai un modo di scrivere molto profondo ma allo stesso tempo chiaro e diretto!
    E poi va beh, il mio amore per Vis è appena sbocciato (anzi devo ringraziare te se l'anno scorso ho scelto proprio Vis) ma credo che continuerà per sempre...un pò come con tutto il resto della nostra Croazia; ciascuna isola o zona per un motivo diverso :)
    Non si vede che mi manca eh??? Voglio tornareeee!!!!
    Baci

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  2. ueh Saretta mi fai diventare rossa...grazie dei complimenti!!
    Sì. proprio vero ...ogni isoletta o isola mi ha lasciato sensazioni indimenticabili e ognuna di loro mi ha fatto innamorare ancora di più della Croazia... Io però mi sa che l'anno prossimo non torno...purtroppo ho le vacanze solo una volta all'anno...mi sa che andiamo a visitare qualcosa di nuovo...però mi mancherààààààààààààààààààààààààààà!!!!!!!!!

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  3. CChe immagii splendide raccontate insieme a frammenti di ricordi!
    Mi hai dato un'idea in piu' per un ritorno in Croazia!!:)
    aspetto il seguito...

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  4. Scrivi molto bello dell'isola che ha ha segnato anche la mia infanzia, anche se io l'ho passato e ancora ci torno,a Komiza. Tanti saluti d'oltre mare

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  5. Mi hai fatto venire la pelle d'oca! Anch'io mi sono perdutamente innamorata di Vis ... è uno dei pochi luoghi al mondo dove vorrei tornare, dove mi sono veramente sentita in pace con me stessa, dove ho sentito qualcosa di speciale aleggiare nell'aria.
    non so cosa sia successo dopo quella prima estate, ma dalle tue parole, dai brividi sentiti e dai frequenti riferimenti a tuo padre posso solo immaginarlo. Sei una persona speciale, Chiara. Più ti leggo e ti conosco grazie alle tue righe, più mi piaci e spero di poterti presto abbracciare di persona. Intanto lo faccio così ... ;)

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    1. Che dire del tuo racconto....sono già in vacanza col mio cuore. È da tempo che vorrei passare le mie ferie, purtroppo ad agodto, a Vis. E quest'anno forse mi accontenterò. Unico ptoblema...ho una cagnolona che adoro e che porto sempre con me. Cosa mi dici? Avremo problemi a Vis con lei? È un labrador e sarà sempre in acqua!
      Grazie, Marzia.

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  6. ciao chiara avresti qualche consiglio su dove dormire a vis? siamo una coppia, giovane, staremo a vis per qualche giorno ad agosto!
    grazie

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    1. Ciao Fra e benvenuto sul mio blog! Per Vis io sono stata la prima volta all'hotel Lissa, la seconda volta ai Nautic Apartments nel quartiere di Kut e la terza ai Cipetic Apartmani nel quartiere di Luka...tutte e tre le volte ho soggiornato nel capoluogo dell'isola e lo stra consiglio!!! Visto che siete una coppietta vi consiglio i Nautic Apartments, sono appartamentini in pietra arredati con gusto e affacciati direttamente sull'acqua, io mi svegliavo con il suono delle onde...fantastico!! Un appartamento ha anche la vasca idromassaggio per due persone!Ciao e fammi sapere come vi trovate sull'isola se ti va.

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  7. Ciao! anche io vado a Vis ad Agosto, sono andata a vedere i posti in cui consigli tu per l'alloggio ma purtroppo sono pieni! è un peccato perché erano carini e a ottimi prezzi, mentre io ho trovato tanti alloggi ma niente di che... hai qualche altro consiglio visto che sei molto esperta? grazie :)

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  8. Ciao Chiara
    che bello leggerti , si apre il cuore
    abbiamo scelto vis un po' a caso, ma dopo aver sentito quello che scrivi non vedo l'ora di arrivarci!
    abbiamo preso una macchina e staremo a Milna, solo li abbiamo trovato un appartamento ma mi sembra un paraidiso
    staremo 10 gg e siamo in coppietta...ci racconti magari dove mangiare o qualcosa ancora?
    grazie
    lucia

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  9. Cioa Lucia,ho fstto un post intero dedicato a dove msngiare a Vis e uno dedicato alle sue spiagge...baci e buona vacanza a Vis...ps:quando torni mi fai sapere com'è andata?

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  10. Ciao Chiara,
    prima di leggerti stavo pensando di fare una gita di un giorno da hvar per vedere la costa di vis e la grotta azzurra. Ora mi viene la voglia di fermarmi 2 o 3 giorni a vis. Sarò in vacanza con mio figlio adolescente ma senza auto al seguito. È fattibile arrivare nelle spiagge più belle con i mezzi pubblici o è necessario affittare un'auto? Grazie. Elena

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