giovedì 4 dicembre 2014

#sensomieiviaggi : I luoghi abbandonati dei miei viaggi

Questo mese pensavo proprio di non farcela, il mese di Novembre mi è scivolato addosso quasi senza che me ne accorgessi, un grosso progetto da seguire al lavoro mi ha risucchiato per due intere settimane, facendomi sentire un po' fuori dal tempo e dal mondo, ma eccomi qui, come sempre "al pelo" a raccontarvi per questo nuovo appuntamento de Il Senso dei Miei Viaggi, i luoghi abbandonati che ho incontrato "strada facendo".

FARO DI PUNTA PALASCIA 
Ricordo ancora la prima volta che mio marito mi portò nella sua Puglia, suo padre è pugliese e  quindi anche se è nato e vissuto nelle Prealpi Orobiche nel suo sangue scorre del sangue pugliese. Fin dal primo momento in cui ci misi piede, capii che tra me e questa Regione sarebbe incominciata una lunga e duratura storia d'amore. 
La mia Puglia, che è già Oriente, con il suo vento che profuma di Oltremare, con i suoi piatti che a volte ricordano la Grecia, con le montagne Albanesi di cui si intravede il profilo nelle giornate in cui soffia il maestrale e i borghi candidi che ricordano le chora cicladiche....

In particolare c'è un posto per me magico, il faro di Capo d'Otranto, più precisamente il Faro di Punta Palascia. E' il punto più a Oriente d'Italia, non è curioso che il punto più a Est della nostra penisola si trovi in una regione del Sud? E le curiosità non finiscono qui...Non appena ci si incammina sul sentiero che porta al faro, totalmente disabitato e abbandonato, si interrompe il segnale con qualsiasi compagnia telefonica italiana e arriva il segnale delle compagnie telefoniche greche...nel mio caso arrivò un  sms da Telestet che mi annunciava "Benvenuta in Grecia"...lo vidi come un segno del destino e indovinate dove andai l'estate successiva? Eh, eh, eh....

Visto che si avvicina Capodanno, sappiate che se cercate un posto particolare dove aspettare la mezzanotte, il Faro è uno di questi...Sarete i primi in Italia a vedere l'alba del 2015!!!

Capo d'Otranto anno 2003
 MINIERE ABBANDONATE DI ZOLFO - ISOLA DI MILOS

miniere di zolfo Milos

E a proposito di Grecia, il secondo posto abbandonato in cui vi porto sono le miniere abbandonate di zolfo sull'isola di Milos, un'isola incredibile, ricchissima dal punto di vista geologico. Se amate il mare dovete andarci, da visitare sull'isola non c'è quasi nulla, ma il mare ha dell'incredibile, colori pazzeschi dati dai colori delle rocce...ci sono spiagge di perlite, che danno all'acqua un colore caraibico, ci sono spiagge di sassolini rossi, spiagge con rocce scure perchè l'isola è di origine vulcanica, ci sono pareti gialle e rosse che sprofondano nel mare..Questa della foto è la spiaggia di Paliorema (o Thiorichia) , la spiaggia è raggiungibile difficilmente in auto, più comodamente in barca, come abbiamo fatto noi. Il paesaggio è molto suggestivo perchè i colori della battigia e le miniere di zolfo abbandonate donano alla spiaggia un'atmosfera da Far West. Il contesto è di una bellezza da togliere il fiato..i resti dell'antica miniera rimasta esattamente così come l'hanno lasciata gli ultimi operai,l'acqua limpidissima,  le infiltrazioni di ferro che in certi punti la colorano di rosso-marrone, il blu cobalto del cielo che contrasta con quelli della montagna...insomma un luogo imperdibile se vi trovate nell'Isola dei Colori (così è soprannominata l'isola di Milos)

PISTA OLIMPICA DEI BOB -  SARAJEVO 

pista olimpica bob, Sarajevo


Pensavate che sta volta l'avreste scampata? E invece sono riuscita a mettere Sarajevo anche in questo appuntamento de Il Senso dei Miei Viaggi!!

"Ha passato giorni sdraiato con il mento inchiodato sulla neve, a Bijelasnica, a Malo Polije, a beccarsi gli schizzi dei bob, dei salti dal trampolino della combinata nordica. Dice che si è fottuto gli occhi.

<<Non potevi usare gli occhiali?>>

Ride, dice che è come fare l'amore vestiti, che l'occhio dev'essere dentro l'obiettivo." (tratto da "Venuto al Mondo" di Margaret Mazzantini)

Dev'essere stato pazzesco stare a Sarajevo in quei giorni, i giorni delle Olimpiadi invernali 1984. La città era in fermento, era la prima volta che mostravano "il culo al mondo", come dice Gojko. I minareti infilzavano il cielo come lame, la neve si posava candida sulle tegole delle chiese e delle case, i locali underground pullulavano di ragazzi che ballavano scalzi, gli scarponi da neve appoggiati per terra a formare pozzette di neve sciolta. Concerti rock in ogni buco, che fosse una cantina o una kafana. Turisti venuti per le olimpiadi che si trovavano a sorpresa nel cuore di un Paese che stava vivendo un momento irripetibile, si stupivano di scoprire una città in fermento, bella, festosa, vivace e accogliente. 
Quando la festa finì. le piste dei bob rimasero abbandonate, ma le famiglie andavano nei prati lì intorno a fare i pic nic in primavera e estate. Poi arrivò la guerra e quei posti, quelle piste rimasero del tutto abbandonate e in rovina, i prati intorno minati, ora bonificati, ma lo spettro dei giorni bui è così forte da coprire l'eco di quei giorni felici.

Con questo post partecipo all'appuntamento mensile de "il Senso dei miei Viaggi", questo mese capitanato da Clara

7 commenti:

  1. Inutile che ti dico quale scelgo, vero?!?

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  2. Bello il faro, mi sono sempre piaciuti, ci ho fatto anche una vacanza una volta, abitavamo nel faro di Veli Rat in Croazia.
    Anche a me è capitato di ricevere sms da compagnie estere quando ero in Italia, in Sardegna non prendevo compagnie italiane ma francesi!
    Bello il faro dicevo ma scelgo la miniera, ha un fascino incredibile e poi su una spiaggia così bella non si può non sceglierla.
    Mi è piaciuto moltissimo il tuo post.
    Ciao
    Norma

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  3. bellissimo!!! grazie mille, io non te lo posso dire cosa scelgo, e poi mi piacciono tutte e tre!!! l'ultima è molto commovente ma le prime due sono affascinanti!!!! ti lascio nella suspence!!!

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  4. Belli tutti i tuoi luoghi. Il faro aveva affascinato anche noi, mio figlio se ne innamorò. Però Sarajevo rimane nel mio cuore come nel tuo!

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  5. mi affascina l'idea della pista di bob in rovina, cosi come mi affascina l'idea che sia in un paese che è nella wish list :-)

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  6. sarajevo è un posto dove vorrei tanto andare!

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  7. Grazie a tutte per essere passate e per i vostri commenti!!! Sono stata molto presa in questo periodo, per questo non ho risposto ad ognuno, ma ho molto apprezzato!!!

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