Anche Friburgo in Germania, dove siamo stati una mezza giornata visto che Colmar è piccina, è una città bellissima, dove vivrei...tanto rispetto per gli altri, strade pulite, zone pedonali dove i bimbi possono camminare senza la paura che vengano investiti, un sacco di piste ciclabili, menù per bambini anche nella Gasthof più typische...insomma si respirava un'aria buona, la gente per strada sembrava serena, tranquilla, non ho visto quegli sguardi tesi e quasi ostili che spesso vedo qui nella mia città, dove sembra che conti solo il lavoro, il lavoro e il lavoro. E quante biciclette a Friburgo...ho letto infatti che è stata premiata per il suo rispetto verso l'ambiente e anche i suoi mercatini di Natale, che però non ho fatto in tempo a vedere perchè iniziavano proprio oggi, sono stati allestiti usando materiali ecologici e interamente reciclabili e ad esempio non si utilizzano stoviglie di plastica ma solamente prodotti riutilizzabili.
Infine l'ultimo giorno sulla via del ritorno ci siamo fermati un paio di ore a Lucerna, in Svizzera. Città che mi ha colpito moltissimo per il panorama del suo lago con il suo caratteristico ponte di legno coperto e per i bellissimi ed eleganti palazzi del centro storico, unica pecca i prezzi altissimi per mangiare! Un risotto costava 20 euro, una margherita 18 euro...e via di seguito! Alla fine ci siamo rifugiati in un pub dove siamo riusciti comunque a spendere 20 euro a testa per un hamburger senza patatine e una birra piccola!!!!
Ed ora un po' di notizie pratiche:
Dove: a Colmar, in Francia i mercatini sono incominciati venerdì 23 novembre e continueranno fino al 2 Gennaio 2013 (Dal Lunedì al Giovedì: dalle 10.00 alle 19.00;
Venerdì e Sabato dalle
10.00 alle 21.00;Domenica: dalle 10.00 alle 19.00.
Il 24 e il 31 Dicembre saranno aperti dalle 10.00 alle 17.00, mentre il giorno di Natale resteranno chiusi.)
Dormire: noi siamo stati all'hotel Arc en Ciel (http://www.hotel-arc-en-ciel-colmar.fr/) a 15 minuti a piedi dal centro di Colmar. Hotel a due stelle, confortevole quanto basta per passarci un paio di notti, tanto eravamo sempre in giro. Pulito, personale molto cordiale e disponibile, colazione abbondante e varia (dal salato al dolce, notevoli le brioches fresche ogni mattina). Noi spendevamo per una doppia con lettino aggiunto 70 euro a notte per camera, la colazione è extra e costa 6 euro a testa. C'è il wi-fi ma in questi giorni avevano problemi di connessione, il segnale c'era solo nella hall. Le camere sono molto piccole e minimal, ma comunque dotate di tutto il necessario o forse siamo noi che siamo ospiti di poche pretese: un letto matrimoniale, un comodino, la tv, un piccolo armadio, una stanzetta con il wc e un'altra con la vasca da bagno e il lavandino. Il riscaldamento era regolabile. Tutto molto pulito e ordinato. Parcheggio gratuito. Diciamo che per un paio di notti andava più che bene e ci tornerei visto il rapporto qualità/prezzo (in centro gli hotel sono molto più cari e "scomodi" se si arriva con la macchina).
Mangiare: noi essendo in giro con le due pesti non abbiamo avuto il piacere di gustarci per bene una cenetta a lume di candela in qualche bel ristorantino tipico. Abbiamo mangiato due volte (pranzo del venerdì e cena del sabato) in una specie di pub-birreria che si chiama Cafè Jupiter e tiene tutti i tipi di birra Leffe, indimenticabile la Leffe 9° e la Leffe di Natale. Molto carino, vetrate con vista sulla cattedrale e personale cordiali. Si possono assaggiare vari piatti tipici, i prezzi sono abbastanza cari come nel resto della città (11 euro per un piatto di patate con bacon e formaggio...tanto per farvi un esempio). La Leffe alla spina però era indimenticabile, ne abbiamo provate di vari tipi, inoltre per i bambini c'erano due menù dedicati con tanto di gadget con gelato finale e nell'attesa ogni bimbo è stato omaggiato di set di matite colorate e tovagliette di carta per disegnare. La cena del venerdì sera preferisco non raccontarvela: una pizzeria italiana pessima!!! Ma stupidi noi che ci siamo cascati!
Il pranzo a Friburgo invece è stato eccellente, siamo stati in un'antica e piccola gasthof dal nome "In Vino Veritas" dove abbiamo assaggiato piatti tipici della Foresta Nera innaffiati da una buona birra bionda servita in calici a forma di coppa del mondo per la gioia di mio marito e mio cugino. Prezzi decisamente più abbordabili di Colmar.
Cosa vedere:
I mercatini sono in diverse parti della città; in Place des Dominicains i 65 mercanti vendono soprattutto articoli da regalo realizzati in legno o con materiali naturali.
Nel mercatino di Place Jeanne D’Arc si trovano principalmente i migliori prodotti della gastronomia alsaziana: fois gras, Bradala (caratteristici biscotti natalizi alsaziani), panpepato, miele, dolcetti con canditi e uvette, formaggio Munster, vini e birre alsaziane, birre di Natale e vin brulè o vin chaudè.
Un altro mercatino si trova attorno alla fontana Schwendi in Place de l’Ancienne Douane mentre all’interno dell’antico edificio medievale detto Koifhussi possono acquistare oggetti d'antiquariato.
Infine per la gioia dei bambini, e non solo, nel quartiere Petite Venise, si trova il mercatino dei bambini che vende principalmente giocattoli e arredi per le loro camerette. Qui si trovano le giostre di cui vi parlavo sopra.
Ovviamente Colmar non ha come unica attrattiva i mercatini, ma purtroppo con i bimbi non c'è statp modo di visitarla approfonditamente.
Le città visitate mi rimarranno sempre nel cuore, piccoli gioiellini che sembravano usciti da qualche libro illustrato per bambini, ma la cosa che mi ha riempito il cuore di gioia e che resterà indelebile dentro di me è vedere lo stupore e la meraviglia, la gioia e l'allegria stampata in volto a mia figlia che ora continua a ripetere "Natale, Natale"....
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